Welcome to The London Book Fair: un fotoracconto a cura di Tiziana Bello
Tiziana Bello è la rights manager di minimum fax; in casa editrice si occupa infatti di diritto d’autore, e per minimum lab insegna gli aspetti che riguardano il suo lavoro nei corsi:
- Diritti | Diritto d’autore, tutela e sfruttamento: il contratto
- Diritti | Agente letterario e fiere internazionali
- Traduzione | Il mestiere del traduttore
In questo fotoracconto ci porterà dentro la London Book Fair, una delle principali fiere internazionali, dove l’ufficio diritti diventa il centro di una rete di scambi, di scoperta e scouting di nuovi autori e nuove opere, di acquisizione e vendita di diritti di pubblicazione e diritti secondari, un ponte che apre il catalogo della casa editrice agli altri paesi.
di Tiziana Bello
La London Book Fair è una delle più importanti fiere del libro per la compravendita dei diritti. Se vuoi acquisire o vendere i diritti di pubblicazione di un libro è un evento da non perdere. Si tiene ogni anno, a marzo o ad aprile (si alterna ogni anno), e la sede è il bellissimo Kensington Olympia Exhibition Centre, che vedete qui:


Chi va in fiera per una casa editrice? Ci vanno gli editor, gli editori e i foreign rights manager.
In foto, da sinistra: Daniele di Gennaro, editore; Luca Briasco direttore editoriale; Tiziana Bello, foreign rights manager; Dante Imperi, editor della narrativa straniera.

Cosa si fa in fiera? Appuntamenti. Tanti, tantissimi appuntamenti. Ai tavoli dell’international rights center, un posto abbastanza assurdo, molto rumoroso e pieno di tavolini numerati. Sembra di essere agli speed date:

A volte, gli appuntamenti si fanno anche lungo i corridoi, o seduti a terra!


A fine giornata la stanchezza è tanta, ma la fiera non è solo dentro ai padiglioni:


E quando quei giorni così intensi finiscono, arriva sempre un piccolo nodo in gola e l’impazienza di ritornare l’anno successivo.

