Nichelini: tre consigli da Fabio Stassi

Nichelini: tre consigli per scrittori e editor
da Fabio Stassi

Inauguriamo una nuova rubrica, i Nichelini, brevi suggerimenti, consigli, dritte per chi scrive e per chi si avvicina al mondo editoriale da parte dei nostri docenti e di scrittori e professionisti.
Partiamo dall’editor della collana che dà il nome alla rubrica:
Fabio Stassi, editor di Nichel, la collana di narrativa italiana di minimum fax.

Il segreto e il non detto in letteratura
Per vedere come è costruito un racconto, e come lo si può analizzare e smontare, consiglierei a tutti il saggio di Ricardo Piglia, Teoria della prosa, che indaga il racconto di Juan Carlos Onetti, Gli addii. Ho imparato molto dalla lettura di questi due testi, soprattutto riguardo alla questione del segreto, in letteratura, e del non detto.

Fantastico e realismo
Un altro consiglio per me fondamentale è la lettura del libro dello scrittore argentino Marco Denevi, Rosaura alle dieci. Si tratta di un capolavoro del doppio e del punto di vista, di una parodia antiromantica di vari generi, dal giallo al gotico alla storia di fantasmi. Insegna a miscelare bene un sospetto di fantastico e un esasperato realismo, ed è anche un manuale su come rendere verosimilmente le voci dei vari personaggi.

Frase, periodo e struttura
Ultimo consiglio, La morte di Ivan Il’ic di Tolstoj. Un classico della misura breve. Racconto esemplare anche tecnicamente, per lo stile in cui è scritto – l’andamento della frase e del periodo – e per la struttura: la cornice iniziale e poi l’irrompere sulla scena del personaggio principale che affronta un impietoso bilancio della sua vita. Analogamente Tolstoj aveva costruito un altro suo famoso racconto, La sonata a Kreutzer, sfruttando un viaggio in treno come sfondo e tempo della narrazione.


Fabio Stassi è scrittore e editor. Dirige la collana di narrativa italiana Nichel, di minimum fax.
Il suo ultimo romanzo è
Mastro Geppetto (Sellerio, 2021).

Comments are closed.