In & Out: il bello e il brutto di creare un ebook
Visti oggi con meno sospetto, gli ebook hanno cambiato il nostro modo di leggere, perché finalmente possiamo portarci in autobus tutti i tomi della Recherche di Proust.
Questo è il nostro punto di vista di lettori. Ma proviamo a guardare gli ebook con gli occhi di chi li fa: in che consiste questo lavoro? È divertente oppure noioso?
Stando a Valentina Voch, responsabile della produzione ebook di BookRepublic, fare ebook:
ti stimola a sperimentare, dal momento che non esiste un unico formato ebook e per ogni libro va trovato il formato giusto. Ci sono ebook a layout fluido e a layout fisso e ogni dispositivo può visualizzare formati diversi e in modi diversi. Non resta che sbizzarrirsi.
ti stimola a un continuo aggiornamento, perché il mondo digitale è in continuo aggiornamento. Arrivano nuovi dispositivi, gli standard vengono aggiornati… bisogna sempre mantenersi aggiornati per poter fare un ottimo lavoro.
ti fa ampliare il concetto di accessibilità, poiché con alcune accortezze si può rendere facilmente accessibile l’ebook anche ai lettori ipovedenti. Lo stesso ebook può così garantire un’esperienza di lettura a tutti.
A questo si aggiungono, com’è ovvio, degli aspetti negativi:
ti costringe a ripeterti. Anche se l’ebook è arrivato da tanti anni, ancora oggi spesso si sentono domande come: “Ma perché non si mantiene la pagina bianca che avevo inserito nel pdf?”, “Perché il numero di pagine è diverso rispetto al cartaceo?”. Bisogna armarsi di tanta pazienza e ripetere “la pagina non c’è più, il layout è fluido, il testo si adatta ”, ecc.
ti pone problemi di compatibilità, visto che non tutti i dispositivi supportano le stesse caratteristiche degli ebook. Su alcuni non si possono vedere gli ebook a layout fisso, su altri si può solo sfogliare e in altri anche scrollare. Più test di visualizzazione si fanno e più si può stare tranquilli.
ti fa pensare alla fine del mondo. Eppure gli ebook non faranno morire i libri. Se ci fosse ancora qualcuno che la pensa così… prendiamo un bel respiro e spieghiamo che più possibilità abbiamo per leggere e meglio è.
Valentina Voch è tra i docenti dei nostri corsi di redazione (ebook). Nella foto, il desktop del suo computer.
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